Sono fermamente convinto che per comprendere una persona non servano test psicoattitudinali o introspezioni nell’es dell’interessato.

Basta un gelato.

Perché il gelato ti mette a dura prova. Già dal momento di scegliere il gusto, ti scaraventa in un turbinio di dubbi e incertezze. Troppi gusti da assaggiare, troppo poco il tempo per decidere.

L’emblema della nostra società. Una sovrabbondanza quasi nauseante di possibilità, di opzioni a nostra disposizione e di decisioni da prendere.

Tuttavia, vedere come la persona reagisce di fronte a una molteplicità di stimoli, ci permette però di capire lo schema mentale che adotta per prendere una decisione.

È allora che si rivela davvero chi hai davanti. Ordinerà un cono o una coppetta? Lo prenderà con o senza panna? Sceglierà uno o più gusti?

L’insicuro prende sempre la solita accoppiata, rifugiandosi nella sicurezza della consuetudine.

L’innovatore vuole sperimentare tutte le combinazioni, ma non ammetterà mai di avere un pessimo fiuto per gli accostamenti.

L’anticonformista sceglierà il gusto più strano e complicato, pentendosi amaramente dopo le prime due leccate.

Il deciso opta per un solo gusto, sotto lo sguardo scettico del gelataio.

Resta poi solo da vedere come lo mangeranno.


pfz